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Canali e Presepi

Storia dei Canali

Originariamente Amsterdam contava molti più canali di adesso. A partire dal 1856 ne sono stati coperti ben 20. Il trasporto delle merci, che tradizionalmente avveniva sull'acqua, si spostò un pò alla volta sulla terraferma. Ma quando nel 1901 si rischiò che venisse coperto anche il Reguliersgracht, l'agiata borghesia si precipitò al Comune. L'azione di protesta diede avvio a molte discussioni, il risultato comunque fu che a partire da quel momento si decise di non coprire più altri canali. Regolarmente c'è chi riavanza la proposta di far scavare di nuovo i canali coperti in passato.
Quando fu scavata la cintura dei canali, l'acqua era così pulita che veniva utilizzata anche nel processo di fabbricazione della birra (Brouwersgracht). Purtroppo divenne un'abitudine scaricare i liquami direttamente nei canali. In estate a quei tempi quasi non si poteva respirare dal cattivo odore. Le persone più ricche che abitavano la case lungo i canali, si ritiravano in quelle fuori città, sull'Amstel o sul Vecht. Alla fine del 17.mo secolo la situazione migliorò con l'installazione di un sistema di chiuse che permise di far scorrere l'acqua nei canali. Questo sistema viene tuttora azionato quasi ogni notte. Sebbene non si possa parlare di acqua potabile o adatta alla balneazione, i pesci ci si trovano benissimo. Oggi lungo i canali non è raro vedere persone intente a pescare.

Musica per strada

Oltre che nei teatri e nelle discoteche, ad Amsterdam, si ascolta della musica anche nelle strade e nelle piazze. Amsterdam, è infatti è famosa per i suoi organetti che qui sono detti 'Pierementen'. Pare che soprattutto nei mesi estivi, giovani in vacanza, provenienti da tutto il mondo, diano prova per strada delle loro capacità musicali. Classica, pop, folk o jazz. Solo per divertirsi o per pagarsi il soggiorno ad Amsterdam, alcuni, si vestono anche in scozzese con tanto di cornamusa, ma in realtà sono autentici amsterdammers.

Presepe con statue di ghiaccio e neve

La città di Eindhoven ospita generalemente a cavallo tra inizi Dicembre e metà Gennaio il Festival delle Sculture di Ghiaccio. Sessanta artisti olandesi ed internazionali hanno il compito di realizzare un presepe di 70 figure, con altezze che raggiungono gli 8 metri.
Per realizzare le sculture ispirate al tema della Natività, vengono utilizzati 250.000 chili di ghiaccio e 400.000 di neve. Si possono ammirare le imponenti sculture di ghiaccio all'interno di una tenda termica di 2500 mq, situata davanti alla stazione di Eindhoven.
Si consiglia ai visitatori abbigliamento caldo, essendo la temperatura nella tenda di 8 gradi sotto zero. Dopo la visita, ci si potrà riscaldare con la cioccolata calda e il vin brule nella 'Winterstube'.