Haarlem, Cosa Visitare
Nel coro, munumentale si trovano il leggìo in ottone e stalli gotici del 1512-35; del deambulatorio, tombe e tele del XVII secolo, un dipinto di Geertgen tot Sint jans che rappresenta il progetto della chiesa. Il grande organo, costruito nel 1735-38, ha una cassa decorata su un progetto di D.Marot. Su questo prezioso strumento, che vide alle tastiere Handel e Mozart, si tengono concerti in primavera ed estate.
Teylers Museum, il più antico museo olandese fu donato alla città nel 1778 da P.Teylers per incrementare lo studio delle scienze. Raccoglie ricche collezioni di strumenti scientifici, fossili, minerali e soprattutto oltre 4000 disegni, incisioni e acqueforti di grandi maestri di ogni epoca e scuola che vengono esporti a rotazione. Vi spiccano Rembrandt. A van Ostade, A Cuyp, Michelangelo, Raffello. Possiede inoltre un buona collezione di tele di romantici olandese.
A sinistra del museo, all'angolo con la Damstraat, si trova l'antico Waag, elaborato edificio rinascimentale del 1598 attribuito a Lieven de Key. Oggi è un ristorante. Non lontano, su Koudenhorn, si trova il Teylers Hofje, voluto nel 1787 dal benefattore; conserva l'impianto tipico dei molti ospizi che caratterizzano il Paese: vasta corte intorno alla quale si dispongono gli edifici.
Amsterdamse Poort, uno dei pochi edifici medievali della città è la porta di Amsterdam, resto delle mura del sec. XIV, si compone di un massiccio torrione quadrato, con due rotticelle ottagonali ai lati e di un avancorpo seicentesco a torri rotonde incappucciate da copertura conica in pietra. Grote Houtstraat e'la strada principale della città. Verso la fine sorgono a destra la Proveniershuis, ospizio del 1592 e dietro la Nieuwe kerk, sobrio edificio eretto da J. van Campen nel 1645-49 accanto ad una pittoresca torre di Lieven de Key, del 1613.
Frans Hals Museum è il grande museo municipale, dedicato a Frans Halls, il celebre pittore vissuto e morto ad Haarlem, le cui spoglie si trovano dal 1913 nell'Oudemannerhuis, un altro ospizio per i vecchi eretto nel 1608 da L. de Key. Il museo conserva la più importante collezione di dipinti della Haarlemse School, la scuola di Haarlem che affonda le proprie radici nella pittura quattrocentesca: le prime sale allineano infatti primitivi del livello di Geertgen tot Sint Jans (Trittico della Deposizione), J. Mostaert, J.J. Joesten van Hillegam (quattro santi), J. van Socrel (la confraternia della Terra Santa di Haarlem, Battesimo di Cristo. Seguono i maestri tra 500 e 600: C. van Haarlem (Adamo ed Eva; Battesimo di Cristo: Ritratto di Dirk Coornhout. Numerosi i paesaggisti e i pittori d'interni, tra i quali spiccano E. van de Velde, C-Vroom (paesaggio irillico), D. hals (Festa campestre), J.M. Molenaer (Taverna). Tra le nature morte, emerge quella di W.Heda. Numerosi sono anche i ritratti, tra i quali spiccano quelli di Judith Leyster (Ritratto femminile). Su tutto si distinguono comunque le opere Frans Hals: riunione degli ufficiali degli arcieri di S.Adriano, Banchetto degli ufficiali degli arcieri di San Giorgio del 1627.
Teylers Museum, il più antico museo olandese fu donato alla città nel 1778 da P.Teylers per incrementare lo studio delle scienze. Raccoglie ricche collezioni di strumenti scientifici, fossili, minerali e soprattutto oltre 4000 disegni, incisioni e acqueforti di grandi maestri di ogni epoca e scuola che vengono esporti a rotazione. Vi spiccano Rembrandt. A van Ostade, A Cuyp, Michelangelo, Raffello. Possiede inoltre un buona collezione di tele di romantici olandese.
A sinistra del museo, all'angolo con la Damstraat, si trova l'antico Waag, elaborato edificio rinascimentale del 1598 attribuito a Lieven de Key. Oggi è un ristorante. Non lontano, su Koudenhorn, si trova il Teylers Hofje, voluto nel 1787 dal benefattore; conserva l'impianto tipico dei molti ospizi che caratterizzano il Paese: vasta corte intorno alla quale si dispongono gli edifici.
Amsterdamse Poort, uno dei pochi edifici medievali della città è la porta di Amsterdam, resto delle mura del sec. XIV, si compone di un massiccio torrione quadrato, con due rotticelle ottagonali ai lati e di un avancorpo seicentesco a torri rotonde incappucciate da copertura conica in pietra. Grote Houtstraat e'la strada principale della città. Verso la fine sorgono a destra la Proveniershuis, ospizio del 1592 e dietro la Nieuwe kerk, sobrio edificio eretto da J. van Campen nel 1645-49 accanto ad una pittoresca torre di Lieven de Key, del 1613.
Frans Hals Museum è il grande museo municipale, dedicato a Frans Halls, il celebre pittore vissuto e morto ad Haarlem, le cui spoglie si trovano dal 1913 nell'Oudemannerhuis, un altro ospizio per i vecchi eretto nel 1608 da L. de Key. Il museo conserva la più importante collezione di dipinti della Haarlemse School, la scuola di Haarlem che affonda le proprie radici nella pittura quattrocentesca: le prime sale allineano infatti primitivi del livello di Geertgen tot Sint Jans (Trittico della Deposizione), J. Mostaert, J.J. Joesten van Hillegam (quattro santi), J. van Socrel (la confraternia della Terra Santa di Haarlem, Battesimo di Cristo. Seguono i maestri tra 500 e 600: C. van Haarlem (Adamo ed Eva; Battesimo di Cristo: Ritratto di Dirk Coornhout. Numerosi i paesaggisti e i pittori d'interni, tra i quali spiccano E. van de Velde, C-Vroom (paesaggio irillico), D. hals (Festa campestre), J.M. Molenaer (Taverna). Tra le nature morte, emerge quella di W.Heda. Numerosi sono anche i ritratti, tra i quali spiccano quelli di Judith Leyster (Ritratto femminile). Su tutto si distinguono comunque le opere Frans Hals: riunione degli ufficiali degli arcieri di S.Adriano, Banchetto degli ufficiali degli arcieri di San Giorgio del 1627.