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Amsterdam di Notte e Munttoren

Nemo New Metropolis di Notte, link qui per dimensioni reali
Anche di notte Amsterdam offre di sè le immagini più belle dei suoi monumenti. Le facciate, grazie ad un'ottima illuminazione, offrono una vista sorprendente. I canali si rendono indirettamente riconoscibili attraverso il gioco di forme che si riflettono nell'acqua e il chiarore dei ponti illuminati. Punti d'orientamento come la torre Montelbaan mantengono il loro aspetto familiare, mentre altri angoli della città si conondono nell'oscurità dando spazio alla fantasia. Anche gli antichi magazzini della Compagnia delle Indie Orientali (VOC), l'attuale Museo Navale, insieme al vascello nel buio della notte formano la scena in cui sembra prender vita il ricordo del tempo che ha visto l'antica flotta commerciale solcare i mari. Amsterdam è stata immortalata dai pittori di tutti i tempi, cantata e raccontata da scrittori e poeti.
Monumento Nazionale di Notte ad Amsterdam, link qui per dimensioni reali
Durante il giorno la New Metropolis con la sua forma avveniristica sull'ingresso dello Ij-tunnel, offre un'immagine poco consueta, di notte illuminato, ancora più. Nel bagliore dei fari si riesce a scorgere il verde tipico dei pannelli di rame ossidato che rivestono l'esterno. Di sera vista dall'acqua il Muntplein, il punto dove il Singel e l'Amstel confluiscono, acquista maggiore profondità. Nella stessa zona, in un luogo ancora strategico, ecco la Munttoren, la torre rettangolare dell'antica Regulierspoort del 1490. Quando nel 1619, la porta andò a fuoco, rimase in piedi solo la parte sottostante. Come la torre di Montelbaan e altre due, oggi scomparse, la Munttoren, faceva parte delle opere di difesa di Amstedam. La costruzione deve il suo nome al fatto che l'edificio a partire dal 1672, ha avuto funzionante la Zecca, munt significa appunto moneta (torre della moneta, il nome con cui è nota ancora adesso); qui furono infatti coniate monete d'oro e d'argento. Mantenne tale funzione per un periodo breve, ma popolarmente continuò a chiamarsi Munttoren. Nella terza metà del XVII° Secolo, si cominciò a chiamare la piazza sui si affacciava da Schapenmarkt in Muntplein. Il nome ufficiale diventò Sophiaplein ma la gente continuò a chamarla Muntplein, nome che poi ha assunto nuovamente. Inizialmente lo Herengracht era uno stretto fossato che solo nel 1613, quando fu allargato, raggiunse l'ampiezza attuale. Lungo questo canale si incontrano ancora 61 case gemelle, site quasi una di seguito all'altra, lungo quella parte che si trova tra il Leidsegracht e il Reguliersgracht. E il cosiddetto: Gouden Bocht. Oltre il centro, anche l'area sud-est di Amsterdam con moderni edifici e centri commerciali.Il World Trade Center; l'Accademisch Medisch Centrum e lo stadio 'Arena' di notte illuminati offrono uno spettacolo suggestivo.