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Den Haag, il Binnenhof

Al n. 7, il Sint Sebastiansdoelen (casa degli arcieri di S.Sebastiano), del 1636, è sede dell'Haags Historisch Museum con ceramiche, mobile e documenti che ricostruiscono la storia cittadina.
Binnenhof. Dalla Mauritshuis è possibile passeggiare liberamente nelle corti del Binnenhof, sede del Parlamento olandese. Entrando dalla seicentesca Grenadierspoort, presso il Mauritshuis, si ha di fronte la parte absidale dell'Isolata 'Ridderzaal' (sala dei Cavalieri) un fiabesco castello che sorge al centro del complesso che risale al 1280 circa su fondazioni più antiche che è possibile ammirare quando non si tengono le riunioni del Parlamento. Risalente al XIII secolo, fungeva da sala dei banchetti dell'originario padiglione di caccia intorno al quale si è sviluppata la città. Il nome significa 'corte interna', cioè il cortile dell'antico palazzo di Governo, cuore politico e amministrativo dei Paesi Bassi. Il Binnenhof è un bell'esempio di architettura gotica civile, con facciata preceduta da portico, rinserrata da torricine rotonde e coronata da timpano triangolare, il tutto decorato da finte monofore, bifore e oculi lobati. L'interno, restaurato nel 1890, è un vasto salone con copertura a travi (copia dell'originale), ornato di arazzi fiamminghi del secolo VVIII. E' usato come sala del Trono e per le sedute plenarie del Parlamento. La parte posteriore è la Rolzaal, antico tribunale; costruita prima della Ridderzaal, conserva in parte l'aspetto romanico. I lati lunghi del cortile, su porticati ad archi ribassati, sono di epoche diverse e costituiscono la sede degli Stati Generali: sul lato nord, la Eerste Kamer (Senato); sul lato sud la Tweede Kamer (Camera dei Deputati). Nell'interno si visitano la sala della Repubblica, con camini e affreschi allegorici di Parmentier, la cosidetta Treves Zaal (sala delle Tregue) , costruita nel 1697 da D. Marot e decorata in stile Luigi XIV e oggi usata pe le riunioni del Consiglio dei Ministri, la sala delle sedute della Prima Camera, del 1620, e la sala delle sedute della Seconda Camera, del 1790. Nel vicino Haags Historisch Museum (museo storico dell'Aia) si ripercorre la storia della città, negli antichi dipinti, camere ammobiliate e case di bambole d'epoca.
Prinsessegracht. Lunga strada affiancata su un lato da palazzi in parte antichi e sull'altro da un canale, oltre il quale si estendono i giardini e l'Haagse Bos. All'inizio della strada, al n. 4 si trova l'immenso palazzo moderno dell'Academie van Beeldende Kunsten (accademia delle belle arti) . Più avanti al n. 30 in un palazzo del Settecento si trova il Rijksmuseum Meermanno Westreenianum - Museum van het Boek, dedicato alla storia della scrittura e del libro.
Lange voorhout. Passeggiata ombreggiata da piante centenaria, a nord-est del Vijver e circondata da nobili palazzi. In fondo chiude la prospettiva Het Paleis, il palazzo settecentesco, oggi sede del Museum Paleis Lange Voorhout, nel quale risiedeva, la regina madre Emma. Nel 1992 è stato trasformato in spazio espositivo curato dal Gemeentemusum. Nel 2002 nel complesso ha trovato posto l'Escher in Het Paleis, museo interattivo dedicato al famoso grafico Maurits Cornelis Escher.